Sarah Lewis: Embrace the near win
Sarah Lewis: Accetta la quasi-vittoria
Art historian and critic Sarah Lewis celebrates creativity and shows how it can lead us through fear and failure to ultimate success. Full bio
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che il mio primo lavoro
al Museo di Arte Moderna
Elizabeth Murray.
in seguito nella sua vita.
di quei suoi primi lavori.
non rispecchiavano
voleva diventassero.
nella spazzatura nel suo studio
la mia visione di successo
cosa ci porta a trasformare il successo
che mi sono posta a lungo.
quando iniziamo a valutare
squadra universitaria di arcieri,
della Columbia Baker.
"paradosso dell'arciere",
leggermente di sbieco.
in un furgoncino grigio
concentrata ma rilassata.
mangiato per metà in una mano,
con le piume gialle.
davanti e sorrisero,
mi sembrò di capire,
quando l'allenatore
di 68,58 metri,
come la testa di un fiammifero
un arco di quasi 23 chili
centrò un sette poi un nove,
più tenacia,
una delle arciere
quello che T.S. Eliot chiamerebbe
di questa professionalità,
allineare la propria postura
di centrare il bersaglio,
nell'oscurità.
che ero testimone
e maestria.
quel cerchio da dieci
che non serve a niente
e di nuovo.
la stessa cosa dell'eccellenza.
che il mondo ti attribuisce.
la devozione ad un risultato,
addirittura un capolavoro,
incompleto e senza speranza,
sui suoi primi lavori.
thought his works were incomplete
che i suoi lavori fossero incompleti
Masterpiece" by Honoré de Balzac,
"Il capolavoro sconosciuto" di Balzac,
fosse il pittore stesso.
lavori da elogiare,
la richiesta,
che ha addirittura frasi spezzate.
nella Cappella Sistina,
non l'arrivare.
quel divario
per la propria creazione,
della propria carriera.
e imprenditori sconosciuti
Ben Saunders,
dal lignaggio di quasi-vittorie.
all'avanguardia.
del suo repertorio
che doveva ancora comporre.
una quasi-vittoria
che credevamo di sapere.
da James Baldwin
"Capisci quanto poco tu sappia".
ma una quasi-vittoria
lo abbiamo
e ha scoperto
delle scommesse
di quasi-vittorie
a comprare più biglietti
i "ferma-cuore"
dell'industria del gioco
dona spinta
del paesaggio
che noi tendiamo a mettere
great day looks like next week,
una bella giornata tra una settimana
great day at TED tomorrow,
una bella giornata a TED domani,
con una chiarezza granulare, pratica.
in questo momento,
quella montagna di fronte a noi.
all'eptathlon
per la successiva competizione.
si è ancora avvicinato.
abbiamo fatto tutto,
il deliberatamente incompleto
una via d'uscita
a produrre lavori.
perché danno
una conclusione concettuale.
tecniche di visualizzazione
per aiutarle ad andare oltre
he was giving himself over
che si stava donando
dall'idea incompleta,
è il nostro essere precedente.
che si credeva di volere
di quanto sognavamo
la vidi sorridere
io credo
ABOUT THE SPEAKER
Sarah Lewis - WriterArt historian and critic Sarah Lewis celebrates creativity and shows how it can lead us through fear and failure to ultimate success.
Why you should listen
Curator and critic Sarah Lewis has emerged as a cultural powerhouse for her fresh perspectives on the dialogue between culture, history, and identity. In 2010, she co-curated the groundbreaking SITE Santa Fe biennial, a platform celebrating artists melding the “homespun and the high-tech.” She has served on Obama’s National Arts Policy Committee, and as a curatorial advisor for Brooklyn’s high-profile Barclays Center.
Her debut book The Rise analyzes the idea of failure, focusing on case studies that reveal how setbacks can become a tool enabling us to master our destinies. As she says: "The creative process is actually how we fashion our lives and follow other pursuits. Failure is not something that might be helpful; it actually is the process." — Art21.org.
Sarah Lewis | Speaker | TED.com