Brian Skerry: The ocean's glory -- and horror
La gloria e l'orrore degli oceani
Brian Skerry is a photojournalist who captures images that not only celebrate the mystery and beauty of the sea but also bring attention to the pressing issue which endanger our oceans. Full bio
Double-click the English transcript below to play the video.
la superficie,
la stagione di caccia.
sono già indipendenti,
legate ai problemi del mare.
quindi ho voluto fare
dal solito.
che ho ritenuto fondamentale
per comprendere l'importanza
che si consumano a tavola.
e tutti sappiamo cos'è un pollo,
di tonno pinna blu,
di quale magnifico animale si sta consumando?
nel corso di un anno.
del peso di una tonnellata.
nel catturarli,
in tutto il Pianeta.
al mercato del pesce di Tsukiji
non è un supermercato.
uno dei metodi più comuni al mondo.
che usavano in Messico per gli scampi,
in questo caso per pescare scampi.
dopo 1 ora di pesca a strascico.
durante la pesca,
a base di scampi,
uccisi con la pesca.
ho nuotato sotto il peschereccio
come fossero spazzatura.
che solo un'ora prima
come spazzatura.
più di 100 milioni di squali
questo aspetto
tra le persone.
e ho trovato questo squalo volpe
e gli occhi ancora ben visibili,
una sorta di crocifissione.
a realizzare
100 milioni di squali.
- ne sono in qualche modo ossessionato -
più celebrativo, sugli squali
al mondo
di questi tempi,
in cui gli squali abbondano,
la pesca con i palangari.
dove gli squali tigre
con una dozzina di squali tigre
in questo servizio
che caratterizza gli squali.
davanti al naso
meno minacciosa,
che possediamo su questo animale
né da dove tornino,
dove nascano i piccoli,
negli ultimi 20, 30 anni.
di quanto li sappiamo trovare.
più pericolosa,
che vive a grandi profondità
è un po' più furbo del fotografo.
alle Bahamas
i primi 2 o 3 anni di vita,
che siamo portati a immaginare.
lungo circa 20 cm
in cui passano i primi 2 o 3 anni di vita,
e un villaggio turistico.
più vecchia
a circa 100 milioni di anni fa.
dove ho scattato questa foto,
per la prima volta,
sulla spiaggia,
vicino a riva.
sono gli stress antropogenici,
è impigliata in un tramaglio.
che è riuscita a riprendere il largo.
sulla balena franca.
sul pianeta.
che vediamo qui,
che vediamo qui,
al largo delle coste della Florida.
sulla Terra
vive lungo la costa est
da tossine e sostanze chimiche
la loro riproduzione.
nelle reti da pesca.
dalle reti da pesca.
ce le ha,
le uccide.
con le imbarcazioni.
con un'imbarcazione.
di balene franche del Sud
della Nuova Zelanda, le isole Auckland.
che avessero mai visto.
a circa 25 m. di profondità
senza cicatrici,
dovrebbe essere.
approdati a Plymouth Rock
la Baia di Cape Cod
delle balene franche.
quello che rimane.
con un racconto di speranza,
della crisi globale della pesca.
è piuttosto progressista,
dei propri oceani.
di tre aspetti.
la zona una riserva protetta
che alcune cose accadessero.
alla soglia dell'estinzione.
Ma non si aspettavano altre sorprese.
e a controllare la popolazione dei ricci,
in acque basse.
la popolazione di ricci
il proprio equilibrio naturale.
avrebbe potuto mostrarcelo.
della Nuova Zelanda
un tocco di colore.
un po' meno fredde
permette alla nuova vita di attecchire.
in un giorno di forte tempesta.
che mi piroettava intorno.
che lo frequentavano da molti anni
fino a un certo punto,
perché intendo proteggerlo,
ABOUT THE SPEAKER
Brian Skerry - PhotographerBrian Skerry is a photojournalist who captures images that not only celebrate the mystery and beauty of the sea but also bring attention to the pressing issue which endanger our oceans.
Why you should listen
Using the camera as his tool of communication, Brian Skerry has spent the past three decades telling the stories of the ocean. His images portray not only the aesthetic wonder of the ocean but display an intense journalistic drive for relevance. Skerry's work brings to light the many pressing issues facing our oceans and its inhabitants. Typically spending eight months of the year in the field, he often face extreme conditions to capture his subjects. He has lived on the bottom of the sea, spent months aboard fishing boats and dived beneath the Arctic ice to get his shot. He has spent over 10,000 hours underwater.
A contract photographer for National Geographic Magazine since 1998, Brian Skerry has had twelve stories published in the magazine with several more upcoming.
Brian Skerry | Speaker | TED.com