William Noel: Revealing the lost codex of Archimedes
William Noel svela il codice perduto di Archimede
William Noel is a curator who believes museums should make their collections free and available on the Internet. Full bio
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li hanno copiati
nella Biblioteca del Papa
a nord di Roma.
solo nel 1906,
si servì di una pergamena.
per altri manoscritti,
dagli altri 7 manoscritti,
in tutto il mondo.
a questo punto,
ciò che poteva venire distrutto.
in un bene comune.
a ciò che aveva un valore inestimabile.
su questo manoscritto.
allo stato di conservazione.
che abbiamo dovuto risolvere:
con relativa facilità.
una volta asciugato.
su cui è stato scritto.
ad immaginare Archimede,
doversi sbarazzare della cera,
questi piccoli particolari
a diverse frequenze di luce,
su uno schermo bianco.
del manoscritto di Archimede.
un'immagine ultravioletta.
in entrambe le copie
abbastanza facilmente.
in quel modo.
del libro di preghiere.
nel 4°secolo a.C.
luce infrarossa, ultravioletta ed invisibile--
le falsificazioni d'oro sul fondo.
con dei raggi-X fluorescenti.
a sinistra
l'elettrone di un atomo più distante
da dove ha origine,
una fonte luminosa molto potente.
al Laboratorio di Radiazioni di Sincrotrone di Stanford,
a quel fascio.
più potente del sistema solare.
agli atomi di ferro
né nel Codice B.
di quelle 14 parti.
di matematica combinatoria.
branca della matematica.
che lascia davvero stupefatti
agli altri manoscritti
un testo scritto da Iperide.
vissuto intorno al 4°sec. a.C.
per affrontare Filippo di Macedonia.
di nome Alessandro Magno,
del mondo conosciuto;
mentre si trovava sotto processo --
"della vittoria.
per una causa nobile,
che tutti quanti ricordano
decise di assolverlo.
la sua arte oratoria,
del suo corpo.
che viene dall'antichità,
è davvero raro.
la filosofia occidentale,
risalente al 3°sec. a.C.
tutte le immagini non trattate,
e tutto quel genere di cose
Creative Commons
per scopi commerciali.
lo ha fatto?
così come conosce i libri.
permanga nel tempo,
al riparo in un armadio
ne abbiano accesso.
se volete che sopravvivano,
e altre cose simili.
dei manoscritti medievali su Internet,
sono quello della Biblioteca Nazionale di 'y'
è aggregarli tutti quanti insieme.
prendersi cura della loro gloriosa selezione
abbiamo seguito quest'esempio,
provengono dalla nostra istituzione.
sotto diversi punti di vista.
e tutto quel genere di cose,
siano pubblicati sotto licenze pubbliche,
libero accesso a questi dati
della nostra collezione
e di cose meravigliose e bellissime
ABOUT THE SPEAKER
William Noel - Curator, rare book scholarWilliam Noel is a curator who believes museums should make their collections free and available on the Internet.
Why you should listen
William Noel is the Curator of Manuscripts and Rare Books at the Walters Art Museum. But for someone who spends the majority of his time analyzing ancient and medieval artifacts, he also embraces social media and stresses its value even for the oldest, most established academic and cultural institutions. Noel believes passionately that institutions should free their digital data.
Since 1999 Noel has spearheaded the conservation of a manuscript known as the Archimedes Palimpsest. The palimpsest is a unique Byzantine prayer book made up of parchments which contain hidden writings from three original previously-unknown texts: treatises written by Archimedes; works by the 4th-century B.C. Attic Orator Hyperides; and 3rd-century commentary on Aristotle’s Categories, by an unknown author. Using a powerful particle accelerator Noel and his team were able to uncover the hidden texts and publish all their images and findings on the Internet, available to anyone for free under a Creative Commons license.
Noel currently lives in Baltimore, Maryland, where he curates at the Walters, working to ensure that the public has free digital access to his collection.
William Noel | Speaker | TED.com